SCARCELLA DOLCE TIPICO PASQUALE
INGREDIENTI
500 g di farina
150 g di zucchero
1 uovo
100 g d’olio extravergine d’oliva
100 g di latte
Buccia di limone grattugiata
Mezza bustina di lievito in polvere
PER LA DECORAZIONE
200 g di zucchero a velo
1 albume d’uovo
2 uova
Succo di limone
Confettini colorati
Ovetti di cioccolato
PREPARAZIONE:
Disponete su una spianatoia la farina con il lievito, mescolate e formate la classica fontana. Nel mezzo, aggiungete lo zucchero e la buccia di limone poi l’olio, l’uovo ed un po’ di latte tiepido. Impastare delicatamente, aggiungendo al bisogno ancora del latte.
Lavorate la pasta per circa una decina di minuti, fino ad ottenere un panetto liscio e morbido ma non appiccicaticcio. Dividete l’impasto ottenuto in panetti, lavorateli singolarmente fino ad ottenere dei cilindri ed intrecciateli come a formare una treccia. Con la treccia ottenuta, formate un ciambellone o un otto e disponetelo in una teglia imburrata e spolverizzata con la farina. Inserite al centro del ciambellone o nella parte vuota del numero otto le uova con il guscio premendole leggermente fino a che siano ben inserite nella pasta. Cuocete in forno riscaldato, a 180° per un’ora circa, fino a che la pasta non appare cotta e dorata. Togliete la scarcella dalla teglia e fate raffreddare.
Nel frattempo, dedicatevi alla preparazione della glassa mescolando in una terrina l’albume con il succo di limone, poi aggiungete lo zucchero a velo poco per volta e mescolate accuratamente con un cucchiaio di legno per evitare che si formino i grumi.
Terminata la preparazione della glassa, assicuratevi che l’impasto risulti denso ma scorrevole e stendetelo uniformemente sulla “scarcella”, senza però ricoprire le due uova. Prima che la glassa si rapprendi definitivamente, cospargete la scarcella con i confettini colorati e con piccole uova di cioccolato.
La scarcella è un dolce tipico pasquale ed è chiamato così poiché ha la forma di una ruota che simboleggia la fortuna, ma anche il ciclo della vita e di conseguenza la rinascita.
La sua preparazione e la cottura, avviene durante la Settimana Santa o addirittura la settimana precedente. Per le strade del centro storico ricche di B&B Puglia e nelle case, il profumo pervade e persiste fino alla Pasqua, soprattutto per via dell’uso dell’ammoniaca o della scorza grattugiata del limone, utilizzata per donare al dolce un sapore più aromatizzato.
Le scarcelle, è possibile realizzarle in svariate forme e le più diffuse sono a forma di bambola, a forma di colomba, a forma di campana, a forma di ciambella, a forma di cestino e tante altre, basta utilizzare la fantasia.
Lo storico Emilio Panarese, le descrive come un grosso tarallo o dolce di pasta frolla, intrecciato o no, cotto nel forno, con una o più uova sode in numero dispari. Secondo la tradizione, questi numeri hanno una funzione propiziatoria e procurano prosperità, fortuna, essendo graditi agli dei.
In Puglia, generalmente il giorno di Pasquetta, in diverse località, è possibile partecipare alla Sagra della Scarcella e dei dolci pasquali, una manifestazione che i gestori del P&B Acasamia e del B&B a casa di Maria vi invitano a visitare perché è mirata a riscoprire le tradizioni popolari, al fine di conservare e tramandare le ricette ed i sapori dei dolci tipici.
Tutti i B&B Barletta, saranno lieti di ospitarvi e di farvi assaporare i gustosissimi dolci pasquali che decoreranno e arricchiranno i buffet della vostra tanto attesa colazione.
I bed and breakfast Barletta Acasamia e a casa di Maria si trovano a pochi chilometri dal casello autostradale di Canosa e sono ubicati in una meravigliosa villa dove avrete la possibilità di trascorrere momenti di meraviglioso relax a bordo della fantastica e scenografica piscina con annessa piscina idromassaggio!